Il bilancio riclassificato è un documento che deriva dal bilancio d'esercizio "tradizionale" (Stato Patrimoniale e Conto Economico), ma viene riorganizzato e riaggregato in modo da fornire informazioni più utili per l'analisi finanziaria. In pratica, si prendono le voci del bilancio e le si raggruppano in categorie omogenee secondo criteri specifici, rendendo più facile la lettura e l'interpretazione dei dati.
**Perché riclassificare il bilancio?**
Il bilancio d'esercizio, così come viene redatto secondo le norme del Codice Civile, è utile per ottemperare agli obblighi di legge e per fornire una visione generale della situazione aziendale. Tuttavia, per un'analisi approfondita della performance aziendale, è necessario rielaborare i dati in modo da ottenere informazioni più significative.
La riclassificazione del bilancio permette di:
- **Evidenziare le relazioni tra le diverse voci:** ad esempio, mettendo in luce il rapporto tra attività e passività a breve termine, o tra costi e ricavi operativi.
- **Calcolare gli indici di bilancio:** la riclassificazione facilita il calcolo degli indici, che sono strumenti fondamentali per valutare la redditività, la solidità e la liquidità dell'azienda.
- **Confrontare i dati nel tempo:** la riclassificazione permette di confrontare i bilanci di diversi esercizi e di individuare eventuali trend o anomalie.
- **Comprendere meglio la gestione aziendale:** attraverso la riclassificazione, è possibile capire come l'azienda genera valore e quali sono le sue principali fonti di finanziamento.
**Come si riclassifica il bilancio?**
Esistono diversi criteri di riclassificazione, a seconda delle esigenze informative. I più comuni sono:
- **Stato Patrimoniale:**
- **[[Stato Patrimoniale riclassificato per Criterio della liquidità]]:** le attività e le passività vengono ordinate in base alla loro scadenza, distinguendo tra quelle a breve termine (entro 12 mesi) e quelle a lungo termine (oltre 12 mesi). Questo criterio permette di valutare la capacità dell'azienda di far fronte ai propri impegni a breve termine.
- **Stato Patrimoniale riclassificato per Criterio della pertinenza gestionale:** le attività e le passività vengono distinte in base alla loro funzione all'interno dell'azienda (es. attività operative, attività non operative). Questo criterio permette di analizzare la struttura patrimoniale dell'azienda e la sua capacità di generare reddito.
- **Conto Economico:**
- **[[Conto Economico riclassificato a valore aggiunto]]:** permette di analizzare il processo di formazione del valore dell'azienda, distinguendo tra il valore della produzione e i costi esterni.
- **[[Conto Economico riclassificato a costo del venduto]]:** i costi vengono classificati in base alla funzione aziendale a cui si riferiscono (es. costi di produzione, costi amministrativi, costi commerciali). Questo criterio permette di analizzare la struttura dei costi e l'efficienza della gestione.
**In sintesi:**
Il bilancio riclassificato è uno strumento fondamentale per l'analisi finanziaria, in quanto permette di ottenere informazioni più dettagliate e significative rispetto al bilancio d'esercizio tradizionale. Grazie alla riclassificazione, è possibile valutare in modo più approfondito la performance dell'azienda, individuare eventuali criticità e prendere decisioni più informate.